Addio a Zanchetta barista e fondatore dello storico Bar Lux

 
VITTORIO VENETO.
Addio allo storico titolare del bar Lux. Sono stati celebrati ieri nel Duomo di Serravalle i funerali di Agostino Zanchetta (in foto), 86 anni. «Nino» era tra i più noti personaggi della ristorazione vittoriese. Nel dopoguerra era emigrato in Piemonte facendo la gavetta come cameriere, cuoco e caposala. Lì si è subito distinto lavorando nei locali raffinati dei Gancia. Dopo l'esperienza a Torino, Asti e Cuneo, Zanchetta è tornato in Veneto. A Vittorio Veneto ha lavorato prima all'hotel Terme, poi negli anni 60 è divenuto proprietario della «Tavola Calda», storico locale del centro. Agli inizi degli anni 70 ha avuto l'offerta dalla Birreria Pedavena di gestire il bar Lux. Nel 1972 ha accettato la sfida creando con tanti sacrifici quello che ora è il famoso locale di viale della Vittoria. Lo ha gestito insieme alla moglie Palmira per poi passare il testimone ai figli. Durante la seconda guerra mondiale fu internato nei campi di concentramento in Germania dove riuscì a scappare a piedi. Il noto ristoratore da un anno era malato. «Si è spento martedì sera come un vecchio motore, pezzo dopo pezzo», hanno detto commossi i figli Wally e Diego. (f.g.)

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