Addio a Dalla Libera, ospitò Rossi

ODERZO
Si è spento ieri mattina all’ospedale civile di Pordenone, dove era ricoverato per un male incurabile, Giannino Dalla Libera. Gianni, come veniva correntemente chiamato, aveva 68 anni e risiedeva a Prata di Pordenone. Formatosi come rappresentante di mobili, molto attivo nella zona della Brianza, dapprima impiegò il frutto del suo lavoro fondando a Prata la Kromax, un’azienda di verniciatura che dava lavoro a una ventina di persone. Ceduta la Kromax, era rimasto nel settore del legno aprendo un altro stabilimento di verniciatura, la Lactika di Azzano Decimo, gestita tutt’oggi dal figlio Walter. Gianni, tuttavia, era molto conosciuto per il suo impegno in ambito imprenditoriale svolto in tutt’altro settore. Negli anni Novanta, infatti, assecondando la passione di famiglia per il tempo libero e il divertimento, aprì a Oderzo la «Sala de la fiesta latina», un locale notturno che conobbe immediatamente una fortuna notevole. Specializzato in balli e musiche latinoamericane, il locale divenne meta fissa dei giovani del Trevigiano, del Pordenonese e del Veneziano, inaugurando una moda persistente nei confronti della cultura caraibica del divertimento. La »La sala de la fiesta latina», oltre che cantanti madrelingua e avvenenti ballerine del Centro America, però, nei suoi coloriti ambienti dove si ballava normalmente sui tavoli, saltuariamente ha ospitato anche star nostrane. Su tutte spicca la rockstar emiliana Vasco Rossi ma molti ricorderanno il duo Los Locos, partito proprio da Oderzo. Sono imprenditori anche tre dei fratelli di Gianni: Antonello è proprietario della ditta di spazzolatura mobili Td di Gorgo al Monticano, Arrigo è attivo nel settore del gioco e del tempo libero, gestendo una catena di sale giochi e di locali notturni, Flavio, infine, ha la levigatura Theorema di Pasiano. I funerali si svolgeranno a Prata nella giornata di sabato in orario ancora da stabilirsi.
Giacinto Bevilacqua
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso