Addio a Carlo Fabris il panettiere col sorriso

FONTANELLE

Si è spenta martedì pomeriggio la risata inconfondibile di Carlo Fabris, il panettiere che insieme al fratello Paolo ha gestito fin dagli anni Settanta il Panificio Eredi Fabris: aveva 67 anni. Solo il cancro contro cui combatteva da qualche anno ha potuto spegnere il suo sorriso, quello che sapeva regalare sempre a tutti senza chiedere nulla in cambio. Carlo non ha smesso di lavorare fino all’inizio dell’emergenza sanitaria, senza rinunciare a fare il pane nemmeno nei giorni in cui si doveva sottoporre alle terapie nell’ospedale di Verona. Proprio lì i sanitari gli avevano proposto di diventare uno dei motivatori, quelle persone che aiutano gli altri pazienti ad avere speranza e a guardare alla malattia con occhi un po’ più sereni: era l’unico che anche durante le terapie non perdeva la capacità di ridere. Era inconfondibile la risata con cui ha conquistato così tante persone, quella che annunciava per tempo il suo arrivo. Non sentirla più sarà difficile per tutto il suo paese. Funerale domani alle 15.30 nella chiesa di Fontanelle; lì verrà recitato il rosario, alle 20.30 di oggi. —

N.B.

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