A 7 anni dona i soldi dei regali a una bimba malata

TREVISO. Bimbo mottense di sette anni rinuncia ai suoi regali di compleanno e dona l’equivalente per le cure di una bambina di quattro anni e mezzo ricoverata all’ospedale di Padova per un tumore al fegato. L’episodio è avvenuto sabato scorso a Pasiano, nel Pordenonese, durante l’evento “Musica e Solidarietà” organizzata dall’associazione cessaltina “Solo per il bene”. Il caso della piccola di Chiarano è noto dallo scorso febbraio: la madre e i nonni materni avevano esaurito i fondi per l’alloggio per stare accanto alla piccola ricoverata da luglio all’ospedale di Padova e avevano chiesto aiuto all’associazione Solo per il Bene che si è subito data da fare aprendo una sottoscrizione. «Durante il concerto a Pasiano», ricorda il presidente di SpB Cristiano Viotto, «sono stato avvicinato da un bambino, uno scricciolo di circa sette anni. Aveva una busta in mano, me l'ha consegnata e mi ha detto: “So che tu conosci una bimba che sta male, e che la sua mamma non ha tanti soldi. Per il mio compleanno ho detto ai miei amici che non volevo giocattoli ma che quei soldini fossero messi qui per la bambina. Io non so come si chiama questa bambina, ma le abbiamo scritto una letterina e spero che tu gliela faccia avere».
Sono rimasto letteralmente senza parole». Viotto ammette che per un attimo gli è mancata la terra sotto i piedi. «Avevo davanti a me un bambino così piccolo ma così grande che mi ha emozionato», commenta Viotto, «L’ho soprannominato “il Guerriero del Bene”: in questi due anni di attività ho visto tanti bei gesti e raccolto tanti attestati di stima ma questo…se prima ero motivato, ora lo sono ancora di più. Ho recapitato soldi e letterina alla madre della bambina. Tutta la famiglia è rimasta molto toccata da questo gesto e il nonno della piccola mi ha confessato che sua figlia tiene gelosamente in tasca da lunedì la letterina del mio “Guerriero del Bene” che ha commosso tutta la famiglia». Nella sua letterina il bambino spiegava la richiesta ai suoi amici di non comprargli giocattoli per il suo compleanno, ma di destinare i soldi che avrebbero speso per una donazione a una mamma che deve curare la figlia malata, chiudendo poi con tanti auguri per la salute della bambina. «La lettera e il gesto di questo bambino hanno davvero commosso tutti», conclude Viotto, «dando a noi di Solo per il Bene tanta voglia e tanta forza per andare avanti».
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