
Un giorno da esploratori: allo zoo di Lignano esperienze uniche tra canguri, bradipi e cacce al tesoro
Passeggiate all’imbrunire, incontri ravvicinati con gli animali, giochi, relax e iniziative educative: il Parco Punta Verde si trasforma in un’oasi per grandi e piccoli
Non più una visita legata solo all’osservazione da vicino di una miriade di specie animali: il parco zoo oggi è ormai diventato un luogo d’incontro, in cui tornare più e più volte e vivere delle esperienze uniche. Lo zoo Punta Verde di Lignano da anni ha iniziato a diversificare la propria proposta, arrivando a creare dei percorsi speciali, dedicati a visitatori di tutte le età. Ci sono infatti le suggestive passeggiate all’imbrunire, che per questo periodo sono previste il 14 e il 21 agosto, che portano i visitatori alla scoperta di tutti quegli animali che prediligono l’atmosfera serale per lasciarsi conoscere.

Le specie
Sono un centinaio le specie che hanno ormai trovato casa nella struttura lignanese, un’oasi verde che garantisce loro delle strutture sempre più innovative in cui trascorrere le loro giornate e che da anni ormai persegue l’obiettivo di proporre delle visite esperienziali a chi arriva allo zoo, capaci di creare un contatto diretto anche con la natura circostante. Non solo, sono sempre più le attività laboratoriali che si susseguono, dedicate ai più piccoli, che possono in questo modo familiarizzare con gli animali.

Ci sono tantissime possibilità, di entrare in contatto con le diverse specie, grazie agli incontri ravvicinati con le testuggini, con il bradipo o con le giraffe. Per chi ama le sfide si può partecipare alla caccia al tesoro, imparando e curiosità sugli animali del parco. Per chi invece volesse imparare le abitudini degli animali, raccontate da chi tutto l’anno si prende cura di loro ci sono i keeper talk.
Oggigiorno però è sempre più importante trovare un punto di connessione con la natura prendendosi cura di sé: ecco le panchine slow bench, che garantiscono a tutti la possibilità di vivere degli istanti fuori dal tempo. Per gli appassionati di fotografia si può fotografare la natura prendendo parte al contest fotografico del parco, e chi ama leggere può approfittare delle proposte di Libro Libera Mente.
Ovviamente la visita nel parco dà anche la possibilità di collezionare i timbri nel taccuino dell’esploratore. In questo periodo inoltre si può anche provare l’esperienza a tu per tu con i canguri più grandi del Pianeta.

Gimbo, Fiona, Larissa, Daria e i loro giovanissimi figli sono i marsupiali presenti al parco zoo Punta Verde di Lignano Sabbiadoro che affascinano i visitatori con la loro curiosità e dinamismo.
«In un’area dedicata, accompagnati da un educatore del dipartimento didattico, due partecipanti alla volta possono accedere a stretto contatto con gli animali scoprire da vicino curiosità, comportamenti e abitudini di questi affascinanti marsupiali – racconta la direttrice Maria Rodeano –. Durante i circa 20 minuti dell’attività, sarà anche possibile provare in prima persona alcune fasi del training con rinforzo positivo, una tecnica utilizzata nei giardini zoologici per instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione tra gli animali e i loro guardiani – sottolinea il direttore –. Questo metodo, applicato con successo su numerose specie, migliora notevolmente il benessere degli animali e consente una gestione più serena e sicura».

Andare allo zoo è anche un’occasione per fare del bene: i proventi derivanti da tutte le esperienze vengono interamente devoluti a progetti di conservazione che il Parco conduce direttamente nei luoghi di origine a favore di specie e ambienti minacciati.
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