La prima volta di Claudio Dondi al Tenni: «Tre settimane per rinforzare la squadra: crediamo nei playoff»

TREVISO. Ieri Claudio Isidoro Dondi, il nuovo numero uno di via Foscolo, s’è recato per la prima volta al Tenni, rendendosi conto di ciò che c’è da fare per squadra e stadio: praticamente tutto. Il restyling ad ogni livello si rende indispensabile il prima possibile, se la nuova proprietà vuole presentarsi alla piazza nella maniera più giusta, cioè con fatti concreti, visto che di chiacchiere in questi quattro mesi ne abbiamo sentite anche troppe. «Abbiamo davanti tre settimane per rinforzare la squadra con i giocatori svincolati - dice Dondi - come del resto avevo già messo in evidenza. Sono convinto che alla fine ne uscirà un Treviso competitivo a partire già dall’8 gennaio».

La prossima gara al Tenni è il 15 gennaio con il Sedico: ritroveremo per quel giorno uno stadio meno indecente? «Spero e mi auguro di sì: oggi ho preso visione dell’impianto e anche della sede: avrei piacere se si potesse rimetterla in funzione quanto prima. Naturalmente ora bisognerà incontrare l’amministrazione comunale e metterci d’accordo con l’assessore Ofelio Michielan».

Avete proposto un progetto triennale: qual è l’obiettivo finale che volete raggiungere? «Nel calcio a queste domande sarebbe meglio non rispondere; nostra intenzione tuttavia è ristrutturare la società a livello economico, creare uno zoccolo solido e naturalmente dare delle soddisfazioni ai tifosi. Senz’altro lo meritano, sono in una categoria che non gli compete».

Quest’anno a quale risultato puntate per la squadra? «Vogliamo partecipare ai playoff per giocarci poi la promozione in serie D. A mio avviso siamo ancora in una situazione in cui i playoff sono raggiungibili (ma in questo momento il Treviso sarebbe fuori per un punto ndr) soprattutto con gli innesti che abbiamo in mente di fare nelle prossime settimane per ristrutturare completamente la rosa». (s.f.)