È una nazionale a “trazione pantere”

Barcellini, Di Gennaro e Fiorin accendono il PalaArrex di Jesolo nell’Italvolley che batte l’Olanda davanti ai tifosi Imoco

JESOLO. Per una sera Jesolo si è sentita più trevigiana, anzi coneglianese. L'occasione è stata l'amichevole tra la nazionale italiana e quella olandese, la seconda dopo l'andata, giocata a Costa Volpino giovedì scorso e vinta dalle azzurre per 3 a 1. Una vittoria conquistata pagando un caro prezzo: nell'incontro infatti si è infortunata la schiacciatrice Lucia Bosetti, una delle pedine chiave della formazione azzurra. Per lei una frattura composta dell'anulare della mano destra: potrà tornare in campo per le fasi finali del Grand Prix, con una prognosi di 21 giorni. Il ct Mencarelli comunque non dispera: in campo venerdì hanno dato prova di grande maturità sia Carolina Costagrande che la “pantera” Crstina Barcellini, autrice di una buona estate azzurra e miglior realizzatrice dell'amichevole jesolana con 14 punti personali.

A disposizione e in ottima forma anche Valentina Fiorin, entrata nel quarto e quinto set (l'Italia ha vinto per 3 a 2) e fresca di convocazione per il World Gran Prix. «Quest'amichevole precede di una settimana la prima tappa, l'unica italiana, del torneo internazionale per eccellenza a Montichiari», commenta Gianfranco Formentin, presidente di Fipav Venezia, «Organizzare questo tipo di appuntamento il 27 luglio è stata una scommessa: per la prima volta Jesolo ha accolto la nazionale femminile e l'affluenza ci ha premiato, con oltre 2.500 biglietti staccati ed un pubblico proveniente da tutto il Veneto».

Al PalaArrex erano presenti anche i tifosi gialloblù, il presidente dell’Imoco Piero Garbellotto e il vicepresidente Pietro-Maschio: in tutto un centinaio di affezionati coneglianesi che hanno partecipato al match anche grazie alla corriera messa a disposizione dalla società. Dopo un timido avvio di partita, entrambe le formazioni hanno animato il PalaArrex con scambi degni di nota: Barcellini e Fiorin hanno dimostrato una buona intesa con la regista Signorile, che giocherà in Piemonte, con la neopromossa Ornavasso (e, quindi, niente Imoco); prova ampiamente superata anche per il libero gialloblù Monica De Gennaro. Per alcuni frangenti, piuttosto lunghi, in campo la formazione era composta da metà giocatrici coneglianesi: De Gennaro appunto, Fiorin e Barcellini: quasi una prova generale in vista della stagione che ormai è alle porte. «Barcellini e Fiorin hanno dimostrato di essere dei posti quattro favolosi», commenta Monica De Gennaro, «ma lo hanno provato anche nei precedenti appuntamenti azzurri. Sono attaccanti forti a livello internazionale, in queste partite stiamo cercando di trovare un'intesa a livello di ricezione e sembra che ci stiamo riuscendo. Per la prossima stagione la società ha investito in una squadra forte», continua il libero, commentando l'imminente inizio stagione a Conegliano, «con Lloyd che è uno dei palleggiatori migliori al mondo e con una panchina competitiva». Della stessa opinione anche “Barcio”, che auspica un buon inizio e una continuazione ancora migliore: «La stagione si prospetta proficua, siamo una squadra molto competitiva. Vista l’annata passata sarà difficile fare meglio, ma non impossibile. Spero», dice Barcellini, «di centrare tutte le finali, che sono partite a parte, dove tutte possiamo metterci quel qualcosa in più. Sono felice perché sto lavorando bene in attacco e con Fiorin e De Gennaro riusciamo a provare la seconda linea in vista degli allenamenti con la squadra: ma ora penso all’Italia».

L'unica tappa italiana del World Grand Prix si svolgerà nei giorni 2, 3 e 4 agosto al PalaGeorge di Montichiari: oltre all'Italia, parteciperanno Argentina, Germania e Kazakistan.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso