Due rigori contro, uno pro (negato): Monte ko

MONFALCONE. Nonostante il forcing in un finale da tutto per tutto il Montebelluna esce solo fra gli applausi per aver provato sino all'ultimo dei 4’ di recupero a pervenire ad un pareggio che sarebbe stato meritato. La squadra di Fonti deve però recitare il mea culpa per i due regali concessi al Monfalcone, con il primo rigore di Cusinato (e sua espulsione) nel momento topico del match e col secondo penalty una manciata di minuti dopo. Ma può recriminare anche per un rigore su Zecchinato, apparso netto e non concesso.

La cronaca: un quarto d'ora di studio, poi si aprono le danze e il Montebelluna passa. Fantinato scende a sinistra, converge e scaglia un tiro rimpallato, riprende la sfera e la indirizza sotto l'incrocio. Immediata la replica dei cantierini, al 16' Godeas riequilibra il punteggio mettendo in rete a mezz'altezza un invito di Zubin. Due giri di lancette e Bertoia scodella in area una punizione, torre di Zubin per Godeas anticipato dalla difesa. Ancora Godeas vede lontano dai pali Rigo e prova a sorprenderlo: la sfera sorvola la traversa di un metro. Al 38’ Zecchinato avanza per vie centrali e dai 30 metri scarica un sinistro a giro che s’infila a ridosso del palo lontano, con Ciroi tardivo nel protendersi. Vicino al tris il Montebelluna a pochi minuti dal tè caldo con l’imbucata di Dal Maso per Fantinato, la cui conclusione è intercettata da Pratolino. L’inizio di ripresa è scoppiettante: al 4’ Cusinato atterra Bertoia quasi sul dischetto, nessun dubbio per l’arbitro nè nell’assegnare il penalty nè nell’estrarre il rosso per l’esterno destro. Dagli undici metri Zubin spiazza Rigo, poi 5’ più tardi Fabbian arriva in ritardo sul lanciato Bertoni appena dentro l’area. Altro rigore e ancora Zubin con freddezza spiazza Rigo: sorpasso. Il quale si rafforza al 14’, quando Miraglia offre l’assist a centro area a Godeas, lesto a calciare in porta nonostante l’estremo tentativo di Fabbian. Ill Monte non si dà per vinto, Zecchinato e De Vido trascinano i compagni e proprio quest’ultimo al 18’ timbra il palo con un diagonale, con Zecchinato che è lì in agguato pronto per il tap-in che riaccorcia le distanze. Subito dopo ci starebbe un altro tiro dagli 11 metri per l’atterramento di Pratolino ai danni del 9 veneto, ma l’arbitro fa proseguire tra le proteste. Negli ultimi minuti Ciroi si riscatta deviando in corner una punizione destinata nel sette di Zecchinato, che poco dopo non trova la porta da breve distanza.

Claudio Mariani