Villa Maternini, nasce un hotel a tre stelle

Vazzola, la sfida dei fratelli Amadio titolari dell'azienda di climatizzazione mobile
Rito Amadio e, a destra il vicesindaco Bonotto davanti all’albergo
Rito Amadio e, a destra il vicesindaco Bonotto davanti all’albergo
 
VAZZOLA.
I fratelli Amadio, imprenditori di Tezze, sfidano la crisi aprendo un hotel a tre stelle, nella sede di Villa Maternini in via Mutti a Vazzola, la stessa che ospitava la Piccola comunità di don Gigi Vian, andata all'asta qualche anno fa. E' una sfida quella che lanciano i fratelli titolari della «Amadio s.p.a.», azienda dove si costruiscono apparecchi per la climatizzazione mobile.
 «Abbiamo voluto aprire questa attività nel settore alberghiero, ristrutturando l'antica villa veneta «Maternini» del Seicento, la cui prima costruzione risaliva appunto al XVII secolo - spiega Rito Amadio - La villa è passata di proprietà nel corso dei secoli e nell'Ottocento è stata rimodellata in stile Decò, fino da diventare sede per la piccola comunità di don Gigi Vian».  «La villa - continua Amadio - è stata ristrutturata, su progetto dell'architetto coneglianese Italo Rebuli, investendo moltissime risorse; soltanto per ripristinare gli affreschi sono stati spesi 100 mila euro; abbiamo riscoperto gli antichi affreschi e in una stanza al piano terra è affiorato lo stemma dell'antico casato dei Maternini. Abbiamo voluto offrire al pubblico un servizio a quattro stelle, al prezzo di tre».  La villa consta dell'abitazione principale, residenza signorile, e di un'abitazione secondaria dove risiedevano la servitù e i contadini. In tutto sono stati ricavati ventun posti letto, distribuiti in dodici camere e in due suite.  Nell'abitazione principale vi sono al piano terra, la reception, le cucine e due camere per uso agli anziani o disabili. Nel primo piano altre camere, mentre al secondo le due suite. L'ex abitazione della servitù dispone di cinque camere a costo economico ed una sala al piano terra per eventi o convegni. A lato c'è un piccolo castello, sede delle scuderie, che sarà restaurato e recuperato.  Il vicesindaco di Vazzola, Giovanni Bonotto, ha svolto un sopralluogo per verificare se vi siano le condizioni per ospitare nel complesso delle esposizioni di artisti vari, che potranno avere luogo nella sala convegni situata all'ingresso dell'abitazione secondaria.  Hotel Villa Maternini è predisposta per l'installazione di un impianto fotovoltaico ricavando circa venti kilowatt ora di energia pulita, rispettando dunque pure l'ecosistema. Un progetto importante che darà una migliore veste all'area circostante.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso