Un nuovo crematorio che servirà tre province

CONEGLIANO. Nel 2018 il forno crematorio al cimitero di Conegliano dovrebbe essere realtà. Ieri in municipio la presentazione del project financing da 9 milioni e 200 mila euro che porterà in territorio coneglianese non solo l’impianto ma anche interventi di riqualificazione del camposanto centrale, abbattimento delle barriere architettoniche e per alcuni interventi nei cimiteri periferici (per un totale di 5,5 milioni). Dal 1° gennaio Veritas Conegliano gestirà anche i cimiteri al posto di Conegliano Servizi, società della quale riassorbirà i due dipendenti. La procedura da parte del Comune era stata avviata nel 2013, con l'invito a presentare manifestazioni di interesse. A seguire nel 2015 la deliberazione del consiglio comunale cittadino che valutava il progetto di pubblico interesse. La gara nel 2016 e a fine anno l'aggiudicazione. «Nel 1998 l’amministrazione ha avviato il restauro e riordino dei cimiteri periferici (Collalbrigo, Ogliano e Scomigo), terminando i primi lavori nel 2000 - ha detto il sindaco Floriano Zambon - ci siamo poi concentrati sul cimitero centrale, sottoposto anche a vincoli architettonici. Già in quegli anni lo si voleva dotare di forno crematorio e dal 2012 abbiamo ripreso il discorso. Considerato il bacino che lo avrebbe interessato, abbiamo fatto dimostrazione d’interesse, molte imprese hanno risposto e quindi abbiamo dato il via alla gara d’appalto. Interessante è stato il progetto di Veritas ed il 1° dicembre è stato fatto il giudizio definitivo con la scelta di quel progetto. Oggi siamo qui per annunciare l’inizio della fase operativa». Ieri erano presenti in municipio, oltre all’assessore Franca Perin, Vladimiro Agostini, presidente di Veritas Spa, Piergiorgio Ometto, consigliere di Veritas Spa, il consulente Stefano Gramignan e Fabio Panetto, legale rappresentate di Immser, gestore dei cimiteri coneglianesi. Proprio Gramignan ha sottolineato come negli impianti di Spinea gestiti sempre da Veritas siano stati effettuati rigidi controlli sulla qualità dell’aria (sia interni che con soggetti terzi) e la stessa meticolosità e attenzione alla tutela dei cittadini ci sarà ovviamente anche per Conegliano. Gli interventi di ristrutturazione cimiteriale dovrebbero partire già in primavera. Verranno sistemate le ali a nord-ovest, che necessitano di un intervento strutturale importante. Saranno cambiate anche le tipologie e le grandezze dei loculi. Per quanto riguarda i costi, il Comune di Conegliano verserà a Veritas Conegliano la stessa somma prevista per Conegliano Servizi. Un contributo che dal ventesimo anno sarà decrescente. Il risparmio sarà possibile grazie a una gestione di 30 anni.
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