Skate park nel degrado Il sindaco convoca il gruppo dei gestori

MONTEBELLUNA
I ragazzini continuano a fare le loro evoluzioni sulle strutture ancora in piedi, ma lo skate park che si trova adiacente al PalaMazzalovo è in condizioni pietose: una rampa è stata in pratica smontata e le assi sono ammassate tra le altre strutture e ha i ferri allo scoperto. Era stato realizzato una ventina di anni fa, aveva avuto il suo periodo di gloria con gare nazionali, poi era stato lasciato a se stesso.
Una convenzione tra Comune, gestori del PalaMazzalovo e una associazione di giovani che lo curasse era stata siglata alcuni anni fa, ma le condizioni dell'impianto ora sono pietose e, nonostante i ragazzini continuino a fare le loro evoluzioni su ciò che è rimasto in piedi, lo skate park mostra i segni del degrado avanzato.
A lanciare l'allarme sulle condizioni dell'impianto, con una interpellanza, è stata Elisamaria Bressan, consigliere comunale di "Il futuro è adesso", che ha chiesto al sindaco che intenzioni abbia per rilanciare quell'impianto dal momento che gli appassionati sono molti.
«Abbiamo uno skatepark che è stato costruito 20 anni fa e ha bisogno di manutenzione», fa notare Elisamaria Bressan. «Una volta era il fiore all’occhiello del territorio limitrofo, tant’è che vi sono state disputate le gare del Campionato italiano nel 2008 e nel 2009 e la finale del Campionato italiano nel 2010. La scuola skate di Montebelluna sta coinvolgendo sempre più bambini. Molti Comuni si stanno attrezzando per costruire nuovi impianti che rispondano agli standard di sicurezza richiesti. Sindaco e assessore allo sport cosa intendono fare per questo impianto che ha bisogno urgente di manutenzione?».
Cosa appunto? «La convenzione prevedeva che fosse l'associazione a curare la piccola manutenzione», dice Marzio Favero, «ora farò verificare come mai sia stata smontata una rampa senza chiedere l'autorizzazione del Comune. Giungono poi molte lamentele da parte dei gestori del PalaMazzalovo per quanto accade nello skatepark. Convocherò associazione e gestori del PalaMazzalovo per approfondire la questione e individuare le soluzioni». —
Enzo Favero
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