Revine, sventato un colpo all’hotel Miralago

REVINE LAGO. Banda di rumeni scoperta mentre si preparava al colpo. I carabinieri di Cison l’hanno intercettata nella notte tra venerdì e sabato davanti al ristorante hotel Miralago, a due passi dal municipio di Revine. I tre malviventi stavano per tentare il colpo proprio nel noto locale. Un ventenne incensurato, trovato a bordo di un’auto rubata, è finito in carcere per ricettazione. Gli altri due complici sono riusciti a fuggire a piedi nel buio. Tutto è iniziato durante un’operazione di controllo straordinario del territorio. Verso le 2 dell’altra notte una gazzella stava pattugliando la strada dei laghi. Giunti all’altezza del municipio di Revine, i carabinieri hanno notato un’Ibiza nera parcheggiata di fronte alla pizzeria Miralago. A insospettire i militari l’atteggiamento dell’autista della Seat che alla vista dei lampeggianti si era abbassato di colpo nella speranza di non essere notato. La gazzella ha così inchiodato, chiudendo ogni via di fuga all’auto sospetta. Il giovane alla guida è stato bloccato e sono iniziati i controlli. Mentre gli uomini dell’Arma stavano identificando lo straniero, dall’oscurità sono sbucati furtivi due uomini che correndo sono fuggiti. L’allarme è stato immediatamente diramato. È così iniziata una caccia all’uomo che ha impegnato i carabinieri tutta la notte. La ricerca al momento è ancora senza esito. A incastrare la banda di romeni specializzata in furti una serie di prove scoperte nell’auto. La Seat Ibiza era infatti stata rubata venti giorni fa a Vittorio Veneto. A bordo i carabinieri hanno trovato anche le targhe di un altro veicolo rubato da un extracomunitario nel Vittoriese oltre a diversi attrezzi da scasso che sono stati sequestrati. Per questo motivo l’autista, F.G., 20 anni, incensurato e senza fissa dimora, è stato dichiarato in stato di fermo con l’accusa di ricettazione e tradotto in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Le indagini comunque proseguono nel tentativo di dare un volto e un nome ai due fuggitivi. La banda è stata sorpresa dagli uomini dell’Arma proprio mentre stava per entrare in azione. Nel mirino il ristorante Miralago che aveva chiuso da poco. Intanto venerdì sempre i carabinieri di Cison hanno arrestato D.P.M., 50 enne di Revine, in esecuzione di un ordine di carcerazione. L’uomo deve scontare una condanna a cinque anni e tre mesi per traffico di stupefacenti. D.P.M. è stato trasferito nella stessa giornata nel carcere di Santa Bona a Treviso. (f.g.)
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