Profughi nella locanda in piazza, rabbia in Comune

MASER. Emergenza profughi: 24 africani ospitati a due passi della storica villa Barbaro. Sono tutti apparentemente giovani e provati da un lungo viaggio carico di speranza. I migranti sono ora ospiti...
ZAGO TREVISO AG. FOTOFILM PROFUGHI CASERMA SERENA
ZAGO TREVISO AG. FOTOFILM PROFUGHI CASERMA SERENA

MASER. Emergenza profughi: 24 africani ospitati a due passi della storica villa Barbaro. Sono tutti apparentemente giovani e provati da un lungo viaggio carico di speranza. I migranti sono ora ospiti nell'albergo "Locanda di Maser" che si trova nelle vicinanze di villa Barbaro, capolavoro del 1500 di Andrea Palladio. Già nei mesi scorsi la giunta De Zen si era opposta al loro arrivo e lo stesso sindaco, Daniele De Zen, aveva scritto al prefetto di Treviso elencando tutta una serie di motivazioni. «Il sindaco aveva segnalato, nella lettera, che l'albergo dove ora si trovano i profughi - dicono dalla giunta De Zen - non sarebbe in regola con le norme igienico sanitarie»". I proprietari dell'albergo hanno dato la disponibilità per l'ospitalità dei migranti, la gestione dell'arrivo dei profughi invece è sotto la responsabilità di una cooperativa di Belluno. Più volte in passato la locanda, che si trova in una delle piazze principali del paese, a due passi dall'imbocco per salire sul Mostaccin, sarebbe stata segnalata all'ufficio igiene dell'Usl. «I proprietari hanno ricevuto diverse segnalazioni da parte dei loro clienti - continua l'amministrazione - i non siamo d'accordo perché vista la storicità del nostro paese e il flusso dei turisti non sarebbe il posto adeguato». È in attesa invece dell'arrivo di un centinaio di profughi il sindaco di Fonte, Massimo Tondi, che fin da subito ha dato battaglia contro l'arrivo dei rifugiati che verranno ospitati nell'ex convento delle suore di Maria Bambina di via Roma ad Onè.

Vera Manolli

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