Pestaggio al Gay Pride Sfilano i primi testi

È iniziato il processo a carico di Riccardo Ongaro, 27 anni (difeso dall’avvocato Andrea Zambon), Alberto Gatto, 36 anni (avvocato Marco Furlan), e Rahil Sozza, 27 anni, accusati dell’aggressione,...

È iniziato il processo a carico di Riccardo Ongaro, 27 anni (difeso dall’avvocato Andrea Zambon), Alberto Gatto, 36 anni (avvocato Marco Furlan), e Rahil Sozza, 27 anni, accusati dell’aggressione, nella notte del 18 giugno 2016, di Simone Carnielli, uno degli organizzatori del Treviso Pride, che era stato accerchiato, rincorso e picchiato da un gruppo di giovani, al termine della manifestazione in piazzale Burchiellati. Carnielli, che riportò nel parapiglia una contusione allo zigomo giudicato guaribile in 3 giorni, ha formalizzato la costituzione di parte civile prima dell’inizio del processo. Gli imputati sono accusati di lesioni personali e minacce aggravate. Per il primo reato, ieri il giudice Alberto Fraccalvieri ha accolto l’eccezione dei difensori di cedere il fascicolo per competenza al giudice di pace. Davanti al giudice monocratico il processo procederà per il solo reato di minacce aggravate: “Adesso ti facciamo il c...”, la frase incriminata. Ieri è stato sentito un testimone marginale. Si torna in aula il 6 febbraio prossimo. —

M.FIL.

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