Oderzo esasperata dai blackout L’Enel potenzia tre centraline
ODERZO. Dopo i ripetuti black out elettrici che hanno messo in ginocchio Oderzo nella prima settimana di luglio, ora arrivano le manutenzioni. Enel ha comunicato che lunedì 27 luglio tre cabine Enel situate nel centro di Oderzo verranno disalimentate per consentirne la manutenzione. Probabilmente ci saranno altre interruzioni di energia elettrica. L’Enel si mette a disposizione per chi chiederà informazioni: «Per maggiori dettagli è possibile contattare il servizio guasti Enel al numero telefonico 803500». Oderzo a luglio è rimasta senza luce per interi pomeriggi. Martedì 6, mercoledì 7 e anche il giorno 8 luglio, la corrente era sparita nel pomeriggio ed era stata riattivata nella tardissima serata. Un disastro sia per i cibi nei frigoriferi dei ristoranti, oltre che delle case naturalmente, ma anche per i negozi che non potevano usare strumentazioni, per gli sportelli delle banche che non si aprivano, per tante aziende anche di Gorgo e di Mansuè che hanno rovinato macchinari e merci. Il sindaco Bruno De Luca aveva spiegato: «In occasione di un incontro urgente convocato dall’amministrazione comunale lunedì 13 luglio, i vertici aziendali di Enel Distribuzione, rappresentati dal responsabile dell’Esercizio Rete del Veneto e Friuli Venezia Giulia, Luciano Cardin, hanno illustrato le cause degli importanti episodi di interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica verificatesi a Oderzo nei giorni di lunedì 6, martedì 7 e, soprattutto, mercoledì 8 luglio scorso». «Enel Distribuzione aveva confermato l’adeguatezza della rete di distribuzione presente in Oderzo», ha spiegato De Luca, «il disservizio è stato causato da un’eccezionale sovrapposizione di guasti, di origine accidentale e non prevedibili lungo la stessa linea, da condizioni ambientali particolari e maggiori consumi». Da lunedì iniziano gli interventi su tre cabine del centro. Per potenziare il telecontrollo della rete elettrica, verranno automatizzate otto cabine con quadri elettrici di nuova generazione, oltre che con l’installazione di nuovi interruttori con l’obiettivo di evitare potenziali interruzioni nell’erogazione.
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