L’ecocentro rifiuta i sassi, lui li scarica e si autodenuncia

VITTORIO VENETO. Perfino i vigili urbani di Vittorio Veneto si sono messi a ridere, immaginando che Gioi Tami scherzasse. Ebbene, il noto panificatore di Vittorio Veneto, già presidente del Consiglio di quartiere e capolista dei Quartieri alle ultime elezioni, si è autodenunciato alla polizia locale per aver abbandonato una carriola di sassi in una discarica in via Cal Larga, a San Giacomo di Veglia. «L'ho fatto, evidentemente come una provocazione, perché - spiega - non li hanno voluti all'ecocentro, dove ho conferito vario materiale di risulta dalle pulizie di primavera. C’erano anche quei sassi». «No, quei sassi non è proprio previsto che li smaltiamo» si è sentito rispondere Gioi Tami «quindi se li porti subito a casa o trovi qualche posto dove gettarli». Gioi Tami ha girato l'angolo ed ha trovato la buca di inerti, ottimale per il deposito estemporaneo. «Mi sono dichiarato ai vigili urbani - fa sapere il panificatore - perchè non volevo che qualcuno, avendomi visto, mi precedesse nella denuncia». (f.d.m.)
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