In classe niente telefonini finiscono tutti in cassaforte

Il cellulare in classe? Mai più a portata di mano. Bensì depositato prima dell’inizio delle lezioni all’interno di una cassetta di sicurezza. Infine chiuso a dovere a chiave e “blindato” dentro la cassaforte della scuola. Per essere riconsegnato giusto il tempo prima dell’ultima campanella. Ogni mattina tra i banchi di due scuole medie in città, Felissent e Mantegna, il rituale, che mette al suo posto i cellulari quando gli alunni fanno ingresso in aula, ha inizio. Appena varcata la soglia delle classi gli studenti sono invitati a depositare i cellulari dentro le cassettine metalliche, a mo’ di valigetta 24 ore. A ciascuno il suo. Uno “scrigno” con l’etichetta della classe per aiutare a staccare la spina con facebook, whatsApp, sms, trilli e squilli d’ogni genere durante le lezioni. Le cassettine di sicurezza - sono 9 alla media Felissent e 10 alla Mantegna - attendono puntuali sopra la cattedra l’arrivo degli alunni. Spetta al professore della prima ora tenere d’occhio la consegna dei cellulari e chiudere il tutto a chiave.
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