Gli inquirenti passano il locale al setaccio Fabris: «Gente per bene, solo controlli»

CONEGLIANO. La pizzeria Peperino di Conegliano non ha festeggiato nel migliore dei modi il suo primo compleanno. Ieri mattina sono arrivati i finanzieri, che per l'intera mattinata sono rimasti all'in...

CONEGLIANO. La pizzeria Peperino di Conegliano non ha festeggiato nel migliore dei modi il suo primo compleanno. Ieri mattina sono arrivati i finanzieri, che per l'intera mattinata sono rimasti all'interno del locale, per effettuare accertamenti in seguito all'indagine della Dda di Trieste. Sul posto è giunta in supporto anche una pattuglia dei carabinieri di Conegliano. La Peperino è stata aperta a metà dicembre del 2015, all'interno del cinema Melies e in questi giorni celebra il suo primo anno d'attività. È stata l'ultima filiale della catena avviata, dopo quelle di Udine, Pordenone, Verona e Milano. «Non posso parlare», ha detto A.S., giovane napoletano a cui è stata affidata la gestione del locale di Conegliano. La proprietà è di Pietro Savarese e Nicola Taglialatela, che avevano rilevato la pizzeria del Melies, chiusa da tempo. Cinema e pizza, l'abbinamento in questi mesi è stato apprezzato da diversi coneglianesi, ma anche da tanti napoletani doc. La maggior parte delle recensioni dei clienti sono positive. Le stelle su Tripadvisor sono 4 e nella classifica del sito è nella parte alta dei locali della città, al sesto posto tra le pizzerie. Anche alcuni personaggi famosi, da comici, attori e scrittori sono passati per la Peperino di Conegliano, immancabile la foto con il titolare Pietro Savarese e la moglie, Miss Italia 1984 Susanna Huckstep. A difendere la pizzeria è il patron del Melies, Giorgio Fabris. «Si tratta di un controllo fiscale, niente di grave, non vanno creati inutili allarmismi - afferma Giorgio Fabris - sono brave persone, per quanto riguarda la pizzeria qui è tutto perfetto. Il comportamento della pizzeria Peperino di Conegliano è sempre stato esemplare. Tutto è sotto controllo, il locale è molto apprezzato e dà soddisfazioni al pubblico del cinema Melies. Io ho portato la vera pizza napoletana a Conegliano e sono molto contento». Il proprietario del multisala teme che il clamore mediatico che si è scatenato per l'indagine della Direzione distrettuale antimafia di Trieste possa provocare effetti negativi proprio poco prima delle festività natalizie. Ovviamente il Melies non ha niente a che vedere con l'indagine della finanza. (di.b.)

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