Fanzolo, pensionato scivola dall’argine e affoga nel Brentella

VEDELAGO. S’era allontanato, nella prima mattinata, dalla sua casa di via Monte Pasubio per fare la sua solita passeggiata. Ma, stavolta, i quattro passi lungo l’argine del Brentella si sono trasformati in tragedia. Giorgio Poletto, un pensionato di 76 anni, residente a Fanzolo di Vedelago, è stato trovato morto annegato nei pressi del pastificio Molino di Ferro. L’anziano potrebbe essersi avvicinato al canale del torrente che proprio ieri, secondo alcune testimonianze, aveva raggiunto quasi il livello della strada, ed essere inciampato improvvisamente finendo nell’acqua.
La tragedia è stata scoperta nella tarda mattinata di ieri. Erano da poco passate le 11.30 quando un passante ha visto il corpo del pensionato nel canale Brentella, nei pressi del pastificio Molino di Ferro. Immediatamente è stato lanciato l’allarme ma quando i soccorritori del Suem sono arrivati sul posto non è rimasto altro che constatare il decesso del pensionato.
Giorgio Poletto s’era allontanato come ogni mattina dalla sua abitazione di via Monte Pasubio, vicino al campo sportivo di Fanzolo, per fare due passi. Gli piaceva camminare e vivere all’aria aperta. Purtroppo, però, la passeggiata s’è trasformata in tragedia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castelfranco che hanno stilato un dettagliato verbale sull’episodio. È possibile che, all’origine della tragedia, vi possa essere un incidente. Meno probabile l’ipotesi del malore.
Il pensionato viveva con la moglie, una donna di origini sarde, conosciuta quando da giovane s’era trasferito a Milano per lavoro. Prima di andare in pensione aveva lavorato come muratore in giro per l’Italia. Il vicesindaco di Vedelago, Marco Perin, originario di fanzolo, conosceva bene il pensionato. «Era una persona molto affabile e gentile» spiega il vicesindaco Perin, «gli piaceva molto camminare a piedi o spostarsi in bicicletta. Ogni tanto quando ci incontravamo per strada, ci fermavamo a parlarea lungo. La notizia della sua morte mi addolora davvero profondamente».
Oltre alla moglie, il pensionato 76enne di Fanzolo lascia anche tre figli.
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