Epigrafi, due nuove bacheche contro l'affissione «selvaggia»

 Nuove bacheche per le epigrafi in città, e provvedimenti per chi affiggerà gli annunci funebri fuori dagli spazi. E' il senso di una recente ordinanza del sindaco Gobbo, che crea due nuovi spazi per le bacheche ufficiali in centro storico. Una in borgo Mazzini, l'altra in via Roma, su lato del canale della Polveriera e delle mura.  Le altre bacheche ufficialmente riconosciute sono quelle agli ingressi dei quattro cimiteri comunali (il «Maggiore» a San Lazzaro, quelli di Santa Bona in via Riccioli, di Canizzano e di Monigo).  L'ordinanza stabilisce anche il formato delle epigrafi, e dispone una serie di norme sulla loro esposizione (vietata colla e nastro adesivo). A vigilare sul rispetto dell'ordinanza sarà la polizia mortuaria comunale.

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