È morto monsignor Aldo Roma

PONTE DI PIAVE. Se ne andato Monsignor Aldo Roma, l’instancabile guida spirituale della comunità piombinese per ben 39 anni. Il religioso si è spento la notte scorsa nella sua abitazione situata a pochi passi dalla “sua” chiesa e canonica. Era originario della parrocchia di Negrisia. Si è spento dopo giorni di agonia, amorevolmente circondato dai familiari, delle fedeli assistenti e da Monsignor Marangon. A fargli visita il giorno precedente, anche il vescovo di Treviso Gianfranco Agostino Gardin, che martedì alle 10 presiederà ai suoi funerali. Già da questa mattina la salma sarà portata nella chiesa di San Biagio e sarà celebrata una prima messa. Arrivato a Piombino Dese nel 1954 come cappellano coordinatore dell’allora Monsignor Dal Colle, don Aldo ha sempre avuto un’attenzione particolare per le problematiche del lavoro e del sociale. Questo suo dinamismo, associato ad una collaborazione attiva con le autorità civili, ha favorito l’insediamento in loco delle prime fabbriche che negli anni a venire, hanno garantito lavoro, sviluppo e occupazione. Per questo nel 1963 e fino al 1971, la diocesi ha pensato a lui, per affidargli il delicato incarico di assistente provinciale delle Acli di Treviso e della pastorale del lavoro diocesana. Ma già nel 1956 con Monsignore Dal Colle, Don Aldo fondò un Patronato Acli per l’assistenza ai lavoratori e alla loro formazione. Fu nominato parroco nel 1971 e da allora la sua vita fu sempre contrassegnata da molteplici traguardi raggiunti. Nel marzo 2002 il Papa Giovani Paolo II lo nominò Monsignore nel giugno 2007 il Presidente della Repubblica gli conferì l’onorificenza di Cavaliere.(d.g.)
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