Addio dottor Fabris fu medico personale di Freya Stark

ASOLO. La città piange il medico condotto Corrado Fabris: “maestro” di cultura. È morto ieri, all’età di 95 anni, nella sua casa in centro storico. Per tutti era stato esempio di altruismo e generosità. Aveva dedicato al sua vita ai libri, alla storia ma soprattutto ai suoi amatissimi pazienti. Fondatore della sezione di “Italia Nostra”, era stato anche il medico personale del maestro Malipiero e Freya Stark. Corrado Fabris amava visceralmente la cultura, in tutte le sue forme. Fino alla fine, per tantissimi giovani della città, era diventato un vero e proprio punto di riferimento. Aveva contribuito a fondare Italia Nostra (ne era stato presidente regionale), gli Amici della musica “Asolo musica” e la sezione dell’Avis. Era stato ispettore ai monumenti, vicesindaco e assessore alla cultura negli anni Novanta. Era direttore onorario del museo di Asolo.
In città, gli amici di sempre, ricordano ancora quando Fabris aveva ricevuto l’incarico di curare l’impianto acustico del teatro Duse. «Era arrivata in città anche Carla Fracci», ricorda un’amica, «l’aveva chiamata per farle scegliere le tavole da mettere sul palco». E poi ancora tantissimi i libri che aveva scritto. Tra questi la “Guida turistica di Asolo”. Dalla sua prima edizione, nel 1991, dopo gli approfondimenti archeologici dell’Università di Padova, il medico aveva deciso di scrivere la guida ad oggi ancora diffusa sia allo Iat (Informazione e accoglienza turistica) che nelle edicole della città. La stessa guida è stata anche tradotta in diverse lingue. Non si era mai sposato e tutta la sua vita erano i giovani ai quali non ha mai negato un consiglio, un sorriso una parola. «Abbiamo perso un pilastro: ci stringiamo al dolore della famiglia», il cordoglio del sindaco Mauro Migliorini. I funerali saranno celebrati mercoledì alle 15.30 nel Duomo. (v.m.)
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